mercoledì 27 febbraio 2019

La ballata dei se e dei ma


Un lavoro sotto casa
un lavoro ben pagato
un lavoro sempre uguale.
Stesse facce ogni mattina
stesso viaggio sulla metropolitana.
Seduti ai soliti posti,
rassicurati da
sogni possibili.


Ti sei mai chiesto perchè,
se fa per te,
se la tua vita non è
una strada da inventare
tutta da inventare ancora.

Se sentissimo nel cuore
ogni battito
come fosse l'ultimo
forse non vivremmo così.
E se fossimo
praterie
su cui correre
liberi...
Se non fossimo dei figli
se non fossimo dei padri
se non fossimo operai
e se non fossimo bancari,
se non fossimo gli artisti
e se non fossimo soltanto animali
liberi.

Ti sei mai chiesto perchè,
se fa per te,
se la tua vita non è
una strada da inventare,
tutta da inventare
                     ancora.



Matteo

venerdì 1 febbraio 2019

La notte svegli

Stiamo ultimando le registrazioni di un nuovo album. Si tratta di un disco di canzoni legate tra loro da un tema dominante.
Abbiamo scelto di intitolarlo ''LA NOTTE SVEGLI'' perchè tutte le canzoni, con stili e suggestioni diverse, sono un invito a vivere in modo presente e personale la nostra vita, e a farlo in modo creativo senza lasciarsi condizionare da ciò che ci viene preconfezionato dal sistema.

Queste nostre nuove canzoni sono un invito a guardare le cose in modo diverso, a farsi delle domande, ad essere svegli, appunto, mentre il mondo dorme, spesso nel sonno di una esistenza in cui le persone non si riconoscono nei loro mestieri e nelle loro scelte, un mondo dove si cambia poco e dove sono sempre meno le persone che sono capaci di far volare il cuore, dove c'è bisogno di più poesia e meno omologazione.

Un disco che vogliamo vibrante e un po' inquieto, che stia alla finestra a guardare la notte e a pensare come potrebbe essere la vita, ad intuirne le mille forme, un disco innamorato della vita stessa.
Abbiamo realizzato questo disco di notte dopo giornate piene non sempre di cose buone. Scrivendo musica per puro piacere, suonando come si suona insieme dopo una vita, come animali liberi, senza più uno straccio di vanità nel cuore. Lo abbiamo scritto di notte come fosse un racconto intorno al fuoco durante una tempesta. Di notte perché di notte i suoni rimbombano e la vista si aguzza per vedere ciò che di giorno non si distingue per troppa luce. Lo abbiamo scritto incontrandoci in una terra piena di una musica nuova, che nessuno di noi tre avrebbe scritto mai, una musica che è un luogo dell'anima dove ci siamo ascoltati in silenzio, mettendo da parte i personalismi, armonizzandoci, lo abbiamo scritto ridendo tanto e prendendoci tanto in giro....

Ed eccolo qua...

Matteo